domenica 15 aprile 2012

Patacche programmatiche, raggiro di elettori.

Pensando di dovermi preparare al confronto pubblico tra i candidati alle prossime elezioni amministrative, ho pensato che sarebbe stato opportuno "approfondire" le proposte programmatiche delle varie liste, incentrando la mia attenzione, mi scuseranno gli altri due candidati, su quella che a torto o ragione ritengo essere l'avversario più accredidato, Massi Alfredo di "Bracciano è Tua", lista di ispirazione Pdl/Polverini.

Inizio a scorrere il programma, leggo la premessa, continuo con lo "sviluppo economico, ambiente e turismo", con molta fatica nella lettura, dovuta alla grande approssimazione dei contenuti e anche al grande limite di impostazione del programma, arrivo alla pagina undici "Lavori Pubblici".

Leggo l'introduzione, molto breve, e arrivo alle "idee in sintesi" e noto la proposta, nel sistema viario, di realizzazione della Rotatoria Località La Rinascente. Mi comincia a sorgere un primo dubbio, perchè la Provincia di Roma, attraverso la mediazione e l'accordo assunto tra Comune di Bracciano, Provincia e privati proprietari delle aree di intervento, ha redatto il progetto esecutivo, approvato lo stesso e già attivato la procedura di gara con procedura ristretta e tra massimo un paio di mesi inizieranno i lavori finanziati per €.850.000,00.

Vado alla pagina successiva e trovo  almeno tre o quattro proposte che ritenere "incredibili" vuol dire essere comprensivi. Il candidato sindaco Alfredo Massi, propone, nella "rivalutazione (sic!) del centro storico", lo "strumento urbanistico al fine di convertire cantine ed altro in locali da destinare ad uso commerciale".

Seppur di difficile comprensione per i non addetti ai lavori, l'incredibile "patacca" sta nel fatto che in data 16/11/2010 con atto n.73 di Consiglio Comunale, con voto all'unanimità, pertanto anche con il voto favorevole dell' allora consigliere Massi e di altri quattro consiglieri oggi candidati nella lista Bracciano è Tua, è stata approvata la "Revisione delle Norme Tecniche di attuazione del Piano Particolareggiato del centro storico", che ha modificato alcune norme, concedendo a tutti i cittadini proprietari di locali o cantine a piano terra in tutto le vie del centro storico, di poter effettuare, in modo rapido e automatico,il cambio di destinazione d'uso in locali commerciali.

Ma non basta! Alla voce Lungolago, noto la proposta di realizzazione di un' "Area naturalistica all'interno del Bosco di San Celso" (riqualificazione lungolago). Incredibile! Chi si candida a rappresentare 19.000 cittadini, dopo che ha svolto il ruolo di consigliere comunale per 5 anni , non è a conoscenza della delibera di Giunta Municipale n.156 del 3/4/2012 che approva il progetto esecutivo dei “lavori di realizzazione di un'area naturalistica attrezzata nel bosco di S.Celso attraverso la realizzazione di percorsi attrezzati ed infrastrutture ricreative", per un costo totale di € 323.793,30, di cui 262.272,57 finanziati dalla Regione Lazio nel 2011 a valere sui finanziamenti europei del "Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013", e che l'ufficio è in fase di assegnazione dell'appalto.

E ancora! Al punto "Frazioni e zone periferiche" sempre a pagina tredici, si legge "Riqualificazione Chiesa San Lorenzo e sistemazione area adiacente" (contributo L.R.27/90; 7/99 e 10/01). Orbene : come è possibile che un candidato sindaco di una lista composta da altri quattro consiglieri comunali uscenti che hanno svolto anche ruoli di assessori, non sappiano che la Chiesa di San Lorenzo è di proprietà privata, famiglia Odescalchi, e che la citata L.R.27/90,  all'art.8,  preveda che il contributo può essere concesso esclusivamente per i luoghi di culto di proprietà delle amministrazioni comunali? Per non parlare delle altre due leggi citate, che altro non sono che delle leggi finanziarie regionali e la citata L.R.7/99 è "molto scaduta", in quanto trattasi di fondi previsti per il Giubileo 2000.

E che dire, in ultimo, della riqualificazione della Piazza di Castel Giuliano, già ammeso a finanziamento per €.395.000,00 a valere sui finanziamenti europei del  PSR e della quale è già stato redatto progetto esecutivo? 

Dal momento che sono rimasto molto turbato dalle "patacche" programmatiche prospettate agli elettori dalla lista "Bracciano è Tua", guidata da Alfredo Massi, ho interrotto la lettura e mi sono fatto qualche domanda : come ci si può candidare alla guida di una amministrazione comunale, senza conoscere nemmeno quello che si propone nel programma, che sembra un temino, con uno svolgimento molto insufficente sia nei contenuti che nella grafica, classico risultato di un'azione di copia/incolla, programma privo di anima e di contenuti ?

Con gli elettori non si bluffa e questa grande dimostrazione di insipienza e di raggiro sarà, secondo me, pesantemente pagata dal punto di vista elettorale dalla lista Pdl/Polverini.

sabato 7 aprile 2012

Ospedale Padre Pio e salute. Chi li difende e chi no !

Il giorno 13 aprile il Consiglio di Stato deciderà definitivamente circa il ricorso presentato dal Sindaco Giuliano Sala e dall'Amministrazione Comunale di Bracciano, in relazione allo scellerato Decreto 80 della Presidente della Regione Renata Polverini, che ha previsto la chiusura di 24 ospedali del Lazio, tra i quali il Padre Pio di Bracciano.

La nostra battaglia sta quindi per giungere al termine e siamo fiduciosi che i giudici decideranno al meglio.

In un'intervista, reperibile su facebook o youtube, la Polverini affermava che "La Regione Lazio ha il dovere di preservare il diritto alla salute di tutti i cittadini. Il Piano prevede un rientro in tre anni e non ci saranno chiusure di ospedali e eliminazione di posti letto..."

Certo, quella era campagna elettorale e la rappresentante del Pdl del Lazio e delle liste Città Nuove, che a Bracciano sono confluite dopo un faticoso e precario accordo per poltrone, sgabelli e strapuntini da occupare in caso di vittoria, nella lista civica "Bracciano è Tua" guidata da Alfredo Massi, forse sentiva il bisogno di dire bugie per prendere voti.

Ma la realtà è stata ben diversa. Ospedali chiusi, posti letto eliminati, aumento Irpef per coprire i costi della sanità, amministrazioni locali non ascoltate e soprattutto, per quanto ci riguarda, chiusura del Padre Pio di Bracciano, scongiurata fin'ora solo grazie alla battaglia a suon di ricorsi alla giustizia amministrativa, prima al Tar e poi al Consiglio di Stato, dell'Amministrazione Comunale di Bracciano, guidata da chi scrive.

E qual'è stata la battaglia promossa a tutela della cittadinanza dai locali rappresentanti del Pdl, e da coloro che si riconoscono nella lista della Polverini "Città Nuove" e che sono oggi presenti nella lista civica "Bracciano è Tua", guidata dal candidato sindaco Alfredo Massi ?  Dov'era il candidato Massi durante le numerose iniziative promosse a sostegno del mantenimento del Padre Pio? Non lo abbiamo mai visto, così come non abbiamo mai visto la quasi totalità dei suoi candidati in lista.

Ma evidentemente questi signori hanno un modo diverso di intendere la politica e di tutelare gli interessi dei cittadini : appiattirsi sulle decisioni, forse non condivise, dei referenti politici regionali, per non disturbare i "manovratori" romani.  Come d'altronde abbiamo già verificato nello "scandalo sanità" di Lady Asl, dove sono stati coinvolti, accusati e condannati  politici regionali di destra, che ancor oggi sono sponsor politici di vari candidati della lista del Pdl "Bracciano è Tua".

Troppo facile fare oggi dichiarazioni, in campagna elettorale come faceva la Polverini, dopo essere stati assenti in questi due anni di battaglia per la salute contro il governatore del Lazio.

Noi non ci siamo stati ieri e non ci stiamo oggi, e ci auguriamo che il 13 aprile i cittadini di Bracciano possano festeggiare e manifestare gioiosamente una sentenza positiva del Consiglio di Stato, relativa al mantenimento dell'Ospedale Padre Pio di Bracciano.

Se così non fosse, Renata Polverini, la sua giunta di destra e la classe politica locale del Pdl si assumeranno una grave responsabilità circa l'abbassamento dei livelli minimi assistenziali nel nostro territorio.

Ma sappiano questi signori che la salute è un bene di tutti, un valore inalienabile, sancito dalla nostra Carta Costituzionale, e che noi difenderemo sempre, con più efficacia se saremo maggioranza, con meno efficacia ma con la stessa determinazione, se costretti all'opposizione.

domenica 1 aprile 2012

I miei compagni di viaggio

Il candidato sindaco è riconoscibile per indossare, quando serve, "giacca e cravatta". Ha barba bianca e pochi capelli, piuttosto corpulento e con andamento sicuro. Si chiama Giuliano Sala ed è il sindaco uscente.
Otto persone sono consiglieri comunali uscenti: Rinaldo Borzetti, Assessore allo Sport e Turismo;  Maurizio Capparella, Assessore  all'Urbanistica; Roberto Carassai, Presidente del Consiglio Comunale; Claudio Ciervo, Consigliere già Presidente del Consiglio Comunale e Assessore all'Ambiente; Remo Eufemi, Consigliere con delega alla Viabilità, Polizia Municipale; Paola Lucci, Assessore all'Ambiente e Pari Opportunità; Ivano Michelangeli Assessore al Commercio e Attività Produttive; Gianpiero Nardelli, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Centro storico.
Otto al contrario sono "new entry", dei quali sette alla loro prima esperienza politico-amministrativa
Tra i nuovi candidati consiglieri spiccano un ragazzo e una ragazza simpatici, spigliati, lui profondamente cattolico e si chiama Emmanuel Cavallaro, lei, molto intraprendente e di sicura prospettiva, Roberta Tondinelli, la più giovane della lista.
Altri due candidati eccellenti si presentano con una storia di forte partecipazione nel mondo associativo: un grande, in tutti i sensi, professionista dell'urbanistica, persona seria ed affidabile, già presidente di un'associazione che si interessa di aiutare i bambini africani ed è Giuseppe Curatolo. Massimo Mondini  è l'altro, sempre impegnato nel mondo ambientalista, già direttore di un'importantissima struttura del territorio ed oggi presidente di una prestigiosa associazione culturale di storia e arte di Bracciano.
In lista anche un vecchio amico, Mauro Negretti, che ha riscoperto la voglia di impegnarsi direttamente per il bene di Bracciano, mio assessore in precedenti amministrazioni e oggi molto impegnato nel Comitato difesa della salute, per lottare contro la paventata chiusura dell'Ospedale di Bracciano. Gli ultimi tre candidati sono Antonio Latini, una bandiera dello sport locale, persona con esperienza amministrativa in un altro ente pubblico, una mamma Luigia Luisa de Michele, molto impegnata nelle istituzioni scolastiche e un giovane, molto motivato, Sergio Pagliarani, attivo in politica, che ha scelto di impegnarsi direttamente per il paese dove è nato e vive.
Abbiamo pertanto lavorato affinchè ci fosse, come c'è stato, un profondo rinnovamento della lista che si proporrà al consenso degli elettori...e credo questo non sia poco! Tutti questi amici e compagni di viaggio, hanno una caratteristica importante, quella di non aver chiesto nulla, di trovarsi insieme non perchè allettati dalle "poltrone" o piuttosto scelti per riempire una lista: tutti sanno che partono con le stesse chances di arrivare ed essere eletti, per poi sedersi al tavolo dell'amministrazione il giorno dopo le elezioni e confrontarsi in modo paritetico per decidere insieme quale possa essere il migliore organigramma che ci permetta di lavorare al meglio nei prossimi cinque anni, nell'interesse dei cittadini.
Il cemento della nostra coalizione non è stato quello di incontrarsi per spartire il potere e le poltrone: a te dò questo assessorato, a lei l'altro, a lui la presidenza della Bracciano Ambiente.
Quando le motivazioni dello stare insieme non sono "nobili" ma d'interesse, abbiamo la dimostrazione che le amministrazioni non reggono, non sono solide, perchè quando termina la possibilità di concedere, chi non ha avuto ti molla e se ne va. E la storia di Bracciano, dal 1985 ad oggi , ci ha insegnato e consegnato un solo esempio di amministrazione duratura, che ha terminato il mandato avuto dagli elettori: le tre amministrazioni di centrosinistra guidate da quel signore corpulento, usualmente in giacca e cravatta, con pochi capelli ed oggi...con la barba bianca.
Questa la nostra scelta che sottoponiamo al vostro giudizio: una squadra affidabile e competente pronta a spendersi per una Bracciano migliore.