lunedì 19 novembre 2012

Da candidato a sindaco, grazie a molti di voi...

Ritorna il mio blog che si chiama, grazie a molti di voi, "Diario del sindaco", visto che l'obiettivo del candidato è stato centrato!
 Ritornano le riflessioni, i pensieri e i mal di pancia di una persona che rappresenta i cittadini di Bracciano, una persona che si riconosce molti difetti, ma sicuramente ritiene di avere una qualità: la passione di dedicarsi anima e corpo all'impegno quotidiano per le istituzioni, con umiltà e disponibilità ad imparare e migliorare, sempre e comunque.

L'occasione del  ritorno come blogger, mi è stata fornita dalla splendida giornata di oggi che ha visto Bracciano ospitare Shirin Ebadi,  una  donna coraggiosa, la prima donna musulmana che ha ottenuto il riconoscimento del premio  Nobel per la Pace che gli è stato conferito nel  2003 e che vi voglio raccontare.

Nella splendida sala dei Granai del Castello Odescalchi, in una splendida cornice non solo panoramica, ma anche di una sala stracolma di donne e uomini della società civile e di rappresentanti delle istituzioni, oggi la piccola comunità di Bracciano si è presentata, grazie alla Shirin Ebadi, come una cittadina dove si è svolto qualcosa di importante e significativo: parlare e confrontarsi sui diritti delle donne, dei bambini, sull'importanza della democrazia, sull' abiura dei regimi violenti che non accettano un democratico dissenso, regimi che hanno soprattutto paura della grande forza delle idee e del pensiero, più che della forza militare.

Questa piccola ma energica donna persiana, ha affermato il principio che i diritti umani delle donne e la difesa della pace fanno tutt'uno e sono patrimonio comune di tutta l'umanità, anche e soprattutto in quelle parti del mondo  che ancora non ne riconoscono il valore.

E stamattina presso una gremitissima aula Magna del Liceo Ignazio Vian di Bracciano, la Ebadi ha incontrato gli studenti e con loro si è confrontata sul tema " Diritti delle donne e islam: dialogo aperto". Anche quì grande entusiamo  e grande partecipazione, a dimostrazione che i nostri giovani, se giustamente coinvolti, esprimono impegno e qualità.

Sono molto soddisfatto di questa giornata, inserita nel contesto della settimana della "Giornata internazionale contro la violenza alle donne" che si celebrerà il 25 novembre. Abbiamo fortemente voluto questo evento come Amministrazione Comunale, per richiamare l'attenzione sui diritti umani e sui diritti delle donne, tenendo ben presenti le parole con le quali inizia il libro di Shirin Ebadi "La Gabbia d'oro": se non potete eliminare le ingiustizie, almeno raccontatele a tutti.

Un forte ringraziamento al Consorzio Lago di Bracciano e al suo Presidente Rolando Luciani e a tutti coloro che in modo diverso hanno fortemente lavorato per costruire una giornata a sostegno della dignità delle donne.